venerdì 28 dicembre 2007

Media compiacenti con una sinistra colpevole.

Curioso! Il disastro provocato dall’emergenza rifiuti in Campania, che dura ormai da troppo tempo, con le immagini raccapriccianti che entrano nelle nostre case viene raccontato dai media come un evento naturale contro il quale nulla si può fare per prevenirlo. Neanche fosse un alluvione, un terremoto, un ciclone. Non una parola sulle responsabilità della Regione e dei Comuni e soprattutto mai richiamo per Bassolino o Jervolino. Domanda: ma se questa vergogna fosse toccata a una Regione o a Comuni amministrati dal Centro destra? Beh…allora apriti cielo tutti a strapparsi le vesti e a lanciare invocazioni di dimissioni. Avanti così e la Campania andrà sempre più giù.

martedì 25 dicembre 2007

La lingua batte dove il dente duole.

Almeno a Natale, vorrebbe la tradizione cristiana, tutti dovrebbero provare ad essere più buoni. Accantonare le inimicizie, le rivalità, i rancori, le antipatie e cogliere l’occasione per spendere una buona parola nei confronti di chiunque in questa giornata è d’obbligo. Unica eccezione: Romano Prodi con il codazzo dei suoi “nanetti” che colgono l’occasione per spendere qualche veleno nei confronti di Berlusconi. Ridicolo! La lingua batte sul "Velsconi" che duole.

sabato 22 dicembre 2007

Fiducie con poche meriti

E’ sotto gli occhio tutti, ormai il Governo regge solo grazie ai voti dei senatori a vita. Tra giovedì e venerdì scorso le tre “fiducie” sono passate solo grazie a questi prestigiosi onorevoli che nessuno ha votato ma che si sono trasformati nel partito di Prodi. In futuro i senatori a vita, per evitare che si trasformino in un partito di governo, finiranno per venire nominati, piuttosto che per i meriti acquisiti nei confronti degli italiani, per i demeriti maturati verso la politica.

martedì 18 dicembre 2007

Poche idee e per di più confuse.

Prima ci dicono, non senza ragioni, che è impossibile governare seriamente un Paese che ha 30 e più partiti in Parlamento e pertanto è indispensabile fare una legge elettorale che metta fine ad un simile straziante stato confusionale. Dopo averci scodellato stucchevoli e interminabili discussioni, minacce e litigi ci spiegano che i così detti “nanetti” non possono venire calpestati da un sistema che intenda metterli fuori gioco. Insomma il tanto rumore per nulla di sempre accompagnato dal solito voler non posso.

venerdì 14 dicembre 2007

Visto da destra, visto da sinistra.

Sarà un caso. Se un magistrato si occupa di Fassino o di D’Alema, di Mastella o di Prodi viene punito. Se invece si preoccupa di Berlusconi è protetto e difeso. Chissà mai perché? O invece è chiaro? Anzi lampante.

martedì 11 dicembre 2007

Tutti contro il "Velsconi"

In tempi non sospetti, il 22 novembre scorso, avevo scritto che in molti si sarebbero messi di traverso ad un eventuale accordo tra Berlusconi e Veltroni per un nuovo governo tecnico sostenuto da P.d.L. e P.D., giusto il tempo per rifare legge elettorale, qualche indispensabile riforma e poi alle elezioni e che il migliore vinca. Puntuali come un orologio a cucù tutti gli altri partiti ma non solo, come hanno avvertito che la cosa poteva anche accadere, si sono scatenati infuriati e saccenti dichiarandosi disponibili per un unica fantastica ipotesi: cambiare tutto purché nulla cambi. Con il solito pudore i media nostrani scrivono “tutti contro tutti”. Balle! Tutti contro il “Velsconi”.

sabato 8 dicembre 2007

Sempre in pista i senatori a vita.

Giovedì il Governo ha ottenuto la fiducia con 160 “si” contro 158 “no” grazie al voto dei soliti irriducibili senatori a vita ai quali si è aggiunto l’emerito Presidente Cossiga. Se però si tiene conto dei voti dei soli eletti si scopre che i “no” restano 158 mentre i “si” scendono a 156. Insomma la maggioranza degli eletti che sosteneva questo governo gli ha tolta la fiducia. Qualche tempo addietro, in occasione del primo scivolone prodiano il Presidente Napolitano, se ricordo bene ma sono sicuro di non sbagliare, si era raccomandato che i voti che avrebbero dovuto essere presi seriamente in considerazione per la fiducia erano solo quelli dei senatori eletti. Orbene questa volta si è fatto finta di niente tanto il governo è agli sgoccioli. Sicuri! Non è che passata la festa è anche gabbato lo santo, chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato e quel filone di Prodi, zitto zitto, resta lì per un altro anno?

giovedì 6 dicembre 2007

Arriva il "Velsconi".

Bertinotti, leader di Rifondazione comunista, applaudito dall’opposizione scandalizza tutti i “nanetti”della maggioranza – che s’inviperiscono e sputano veleno - e il loro garante, il presidente del Consiglio Prodi, per aver detto che questa esperienza di Governo è alla frutta, com’è ormai da qualche tempo sotto gli occhi di tutti. A sorpresa, ma neanche troppo, dal P.D., principale partito della coalizione che dovrebbe sostenere il Governo, vengono rivolti alla terza carica dello Stato plausi e complimenti, come fa Polito, o qualche vago mormorio a sostegno di Prodi come fa Veltroni. Il “Velsconi” esce dalla rimessa e incomincia a muoversi. Aspettiamo che arrivi in stazione per scoprire quanti e chi si precipiteranno ad occupare un posto in vagone.

lunedì 3 dicembre 2007

Un accordo Silvio-Walter inquieta qualcuno.

Chi ha paura di “Velsconi”? Prodi, Casini, Pecoraro Scanio, Bossi, Boselli, Fini, Giordano, Mastella, Diliberto, Dini eccetera eccetera eccetera …..tanto per fare qualche nome.

domenica 2 dicembre 2007

Mamma mia che paura!.

Marxismo e illuminismo hanno fatto cilecca! E se lo dice il Papa non saranno pochi coloro che finiranno per crederci. Comunque alcuni fatti sono incontrovertibili: la terra non è piatta, è lei che gira attorno al sole e l’oscurantismo fu una boiata. O no?