Fin tanto che Fini era utile alla
causa della sinistra – centro, la stampa e la tivvù anti Cavaliere (quasi tutta)
difendevano la terza carica dello Stato dagli attacchi mediatici del centro
destra attardandosi perfino a glorificarlo. Ora che si avvicinano le elezioni e
Fini con il Fli rischiano veramente di rimanere con il cerino in mano -
abbandonati perfino da Casini e da un loro elettorato mai conquistato - per non
correre il rischio di dovere in qualche modo sdebitarsi per il duro e
quotidiano lavoro fatto contro il Cav e il Pdl che s’inventa la sinistra –
centro con il suo codone mediatico? Si preoccupano, neppure troppo
discretamente, che Fini e suoi affondino per conto proprio e guarda caso l’Espresso, loro settimanale di riferimento,
lancia il primo micidiale siluro contro il presidente della Camera. E’ proprio
vero mai fidarsi dei comunisti anche quando sono post, c’è in loro qualcosa che
li accomuna ai preti di cui, come
dicevano i nostri nonni, non bisogna mai fidarsi.
giovedì 18 ottobre 2012
domenica 14 ottobre 2012
Bersani è andato oltre il giardino.
Bersani con la sua ultima
affermazione “senza radici non si fanno foglie nuove” ha saputo addirittura battere
in ovvietà il signor Giardiniere, impagabile
star dell’indimenticabile film “Oltre il
giardino”.
giovedì 11 ottobre 2012
Azzerare l'illuminazione pubblica notturna nelle città? Dov'è il problema.
Si è aperto l’inutile dibattito sulla
decisione di ridurre notevolmente l’illuminazione notturna delle città italiane
per ridurre costi e sprechi. Era ora che venisse presa una simile decisone. Come
già avviene in molte città del nord Europa, vedi Berlino, è sufficiente
piazzare un pannello solare su ogni palo
della luce che assicura la pubblica illuminazione. E così si avrà un’ottima illuminazione
delle città a costo zero, soprattutto in un paese come l’Italia dove non manca
il sole.
giovedì 4 ottobre 2012
Date retta al Barone di Salaparuta.
Tutti i politici di destra,
centro e sinistra affermano notte e dì che bisogna modificare la legge
elettorale. Ottimo ma intanto, a cinque mesi dal voto, ognuno boccia l’altrui proposta di legge. Un
buon viatico per il “porcellum”. Tutti i politici di destra, centro e sinistra
giurano che vogliono ridurre il numero di deputati e senatori, ma passa un
giorno passa l’altro e tutte le proposte vengono insabbiate dai veti altrui. La strada migliore
per non cambiare nulla. Avanti così, tutti uniti quando si trovano alle prese con qualunque
cambiamento. Eppure lo insegna Tommaso di Lampedusa “bisogna che tutto
cambi, perché nulla cambi”.Meditate on. e sen. Meditate!!!.
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