Quando si informa con la disinformazione

La Repubblica di ieri nelle solite due pagine dedicate a Berlusconi e i suoi amorini fuori dal cavagnolo sotto il titolo “le donne e la libertà ai tempi del Cavaliere” pone giustamente, non senza indignazione, la seguente questione: “tutti conosciamo il volto di Fabrizia D’Addario. Ma pochissimi sanno chi è Cristina Battaglia , numero due dell’Enea a 35 anni, oppure Sandra Bavaglio astronoma celebrata da Time”. Sante parole peccato che la colpa sia proprio del quotidiani come “la Repubblica” che preferiscono dilungarsi sulla D’Addario, e le sue escursione nei letti del Cavaliere ma non solo in quelli, piuttosto che raccontarci della Battaglia e della Bavaglio.