martedì 22 dicembre 2009

La siccità avanza? Mahhh

Pioggia, neve, ghiaccio in grandissima quantità come non si vedeva da almeno una ventina d'anni. E pensare che a Copenaghen ci avevano appena preannunciato desertificazione e crescita della temperatura. Diciamo al verità la terra, inteso come pianeta che fa quello che vuole, ha un gran senso dell’umorismo.

giovedì 17 dicembre 2009

A proposito dell'inquinamento

Stanno tornando i primi anni settanta o ritornano quelli del novantatre? Comunque in Italia c’è un pessimo clima altamente inquinato.

lunedì 14 dicembre 2009

Italia - Iran. Due paesi a confronto.

Iran. Khamenei: l'opposizione va eliminata.
Italia. Di Pietro: la maggioranza va eliminita.

sabato 12 dicembre 2009

Il circolo dei "chi non salta Berlusconi è..."

Ebbene si! Se dovessero far capolino elezioni anticipate - delle quali per la verità ne parlano solo lui e gli altri oppositori un po’ tremebondi di fronte a questo eventuale appuntamento- , l’on. Casini propone, fin da ora per allora, un fronte nazionale antiberlusconiano che vada dai neo comunisti extraparlamentari fino ai centristi. E così anche “pierfurby” entra a vele spiegate nel circolo dei “chi non salta Berlusconi è…”. E la chiamano democrazia….. Mah !!!!

martedì 8 dicembre 2009

Nel Medioevo i mutamenti climatici erano più spaventosi di quanto i pessimisti promettono per il nostro futuro.

“La modificazioni del rilievo sono accelerate talvolta molto bruscamente dall’azione delle acque: improvviso sprofondamento di una testa di ghiacciaio che trascina un pezzo di montagna; straordinari innalzamento delle acque, come la piena che modifica profondamente la rete padana, respingendo l’Adige verso il nord, e dandogli accesso all’Adriatico, ma privandolo del Mincio a vantaggio del Po, di cui sposta la foce di parecchi chilometri verso il nord.” Non si tratta di una previsione sul prossimo futuro uscita dai lavori di Copenaghen ma più semplicemente di quanto accaduto nella piena del 587 d.C. quando l’inquinamento atmosferico per colpa dell’uomo neppure esisteva, come descrive Albert Delor nella sua “Vita quotidiana nel Medioevo”.