giovedì 9 giugno 2011

Se in Tunisia il turismo non riparte sarà un disastro

Grazie al ponte del 2 giugno mi sono offerto un fine settimana lungo in Tunisia. 4 giorni ad Hammamet: relax e piccola verifica sulla situazione locale. Scendo nel solito albergo 5 stelle: ristorante, spiaggia privata, piscina, centro thalasso con piscina coperta di acqua marina riscaldata, massaggi, sauna ecc.ecc. e alcune centinaia di stanze…ahiloro vuote. Turisti presenti al mio arrivo 12. Tra venerdì e sabato il numero crescerà a 35 grazie all’arrivo di tunisini. Visito la Medina e i vari centri commerciali anche di Hammamet2. La solita sovrabbondanza di marchi d’abbigliamento contraffati e una quasi totale assenza di turisti stranieri, bilanciata solo in minima parte da una crescita del turismo locale. Idem nei ristoranti. Beh se la situazione non cambierà drasticamente nel prossimo mese…come sostiene Maroni a settembre i giovani ce li ritroviamo tutti qui i Italia. Tuttavia non mancava il buonumore anche se i commercianti si sono fatti più aggressivi. La migliore per convincermi ad acquistare: “italiano, tunisino ricco”.

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