venerdì 1 giugno 2012

Chi tocca i fili muore.


Buffon, il numero uno della nazionale italiana  invita i P.M., senza mai nominarli, a vergognarsi per la velocità con la quale gli interrogatori degli indagati vengono girati alla stampa e non si sa mai da chi, anche perché nessuno indaga in proposito. Immediatamente, 24 ore dopo, vengono  spiattellati su tutti i media i versamenti fatti dal medesimo per un valore di 1.500 euro a una tabaccheria dove si effettuano anche scommesse sportive. Eppure Buffon sempre secondo la magistratura non risulterebbe neppure indagato. Misteri della magistratura italiana che nessuno intende riformare tra le mille riforme necessarie.

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