martedì 17 gennaio 2012

Se le cose stanno così bisognerà pure difendersi

Ricevo e giro pari pari:
Standard & Poor’s e' di proprieta della McGraw-Hill Companies Inc., il colosso delle comunicazioni, dell’editoria e costruzioni, presente in quasi tutti i settori economici. Il presidente di McGraw-Hill è Harold McGraw III, membro del Board of Directors della United Technologies (multinazionale statunitense dell’ aviazione e degli armamenti) e membro del Committee on Directors Affairs della Conoco Phillips (colosso del petrolio ed energia). Ha sede al Rockefeller center di New York Tra i membri del Board of Directors della McGraw-Hill, che decidono quindi anche dell'attività della S&P, troviamo: Winfried Bishoff, presidente della Citigroup Europa e uomo di punta della Henry Schroder Bank di Londra; Dougals N. Daft, presidente della Coca Cola Co.; Hilde Ochoa-Brillenmbourg, alto responsabile della Credit Union del FMI-World Bank; James H. Ross, della British Petroleum; Edward B. Rust Jr., presidente dell’assicurazione State Farm Insurance Company (gigante del settore assicurativo, bancario e immobiliare, sotto inchiesta per le politiche troppo disinvolte dopo l'urgano Katrina), direttore della Helmyck & Payne, colosso del settore petrolifero e già membro del Transition Advisory Team Committee on Education della presidenza di George W. Bush (padre); Sidney Taurel, presidente della farmaceutica Eli Lilly (quella del Prozac) e direttore dell'IBM, già membro nel 2002 dell’Homeland Security Advisory Council (l'apparato dell'antiterrorismo) quindi non una semplice societa' di rating che si limita ad esprire giudizi indipendenti, ma bensì una societa' utilizzata per fare gli interessi di potenti lobby di potere americane e probabilmente (se non sicuramente) controllata dagli illuminati.

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