giovedì 16 febbraio 2012

Speriamo che prima di sera il cielo non ci cada in testa.

Il Prof. Monti, premier del governo nazionale, quando va per il mondo viene sommerso da applausi e consensi e con lui, immaginiamo, l’Italia che rappresenta. Ma poi si scopre che le cose non stanno proprio così. L’Italia va in recessione anche se l’esportazione tiene; lo spread ritorna a crescere e di molto, sopra i 400; cala il rating di aziende di peso come Eni e Poste; 24 banche italiane vengono bocciate da Moody’S. E siamo solo a metà della giornata odierna. C’è da chiedersi che altro dovrà succedere prima di sera. Speriamo che il cielo non ci cada in testa, per dirla come il capo villaggio di Asterix.

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