giovedì 10 gennaio 2008

Un Paese in stato confusionale.

I media ma anche troppi politici appaiono più interessati alla legge elettorale argomento che lascia del tutto indifferente il Paese preoccupato più da come è stato, viene e verrà governato; sono molto intrigati dalla moratoria sull’aborto anche se oltre il 60% degli italiani secondo i sondaggi vogliono che la 194 non sia toccata; seguono e fanno il tifo per le primarie statunitensi del tutto ignorate dalla gente comune che vorrebbe invece vedere nascere e crescere una classe dirigente nazionale capace. Intanto l’Alitalia se la pappano i francesi, la Tirrenia va a ramengo, le F.S. fanno pena mentre le autostrada ormai vecchie di trent’anni sono quasi impercorribili, gli stipendi dei lavoratori sono i più bassi d’Europa e quelli dei manager i più alti, e il tanto strombazzato rinascimento napoletano si è concretizzato in una guerra civile illuminata dai falò dell’immondizia. E c’è perfino chi come Prodi che afferma: “abbiamo ottenuto risultati eccezionali”. Ma fateci il piacere…

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